Un esempio di microcogeneratore domestico: Ecowill
In alcuni paesi sono stati realizzate importanti iniziative finalizzate alla produzione su grande scala di microcogeneratori domestici, per l’alimentazione elettrica e termica di singoli edifici residenziali.
L’esempio più famoso di microgeneratore domestico è senza dubbio l’Ecowill, realizzato in Giappone grazie a una partnership tra Honda e Osaka Gas.
Si tratta di un motore a combustione interna di 163 cm³ alimentato a gas, con potenza di 1 kW elettrico e di 2,8 kW termici e con un’efficienza complessiva superiore all’85%. Il rumore e le vibrazioni sono ridotte al minimo.
Il prezzo dell’Ecowill è di circa 6.000 €, sui quali il governo giapponese offre un contributo di 1.500 €. Ottimo il tempo di ritorno dell’investimento, che è intorno ai 5 anni.
All’interno di un’abitazione, il micocogeneratore Ecowill funziona in media 2.000 ore/anno e necessita di un intervento di manutenzione ogni 6.000 ore. Per un funzionamento ottimale, sono indispensabili il collegamento alla rete elettrica e la presenza di una caldaia integrativa/di emergenza e di un serbatoio di accumulo del calore (che è già compreso nell'Ecowill, come si può vedere dalla foto).
Grazie all’elevato livello tecnologico e al risparmio economico garantito, nel solo Giappone tra il 2003 e il 2008 sono state venduti oltre 70mila esemplari di Ecowill. Dal 2006 questo microcogeneratore è presente anche sul mercato statunitense.
Grazie all’elevato livello tecnologico e al risparmio economico garantito, nel solo Giappone tra il 2003 e il 2008 sono state venduti oltre 70mila esemplari di Ecowill. Dal 2006 questo microcogeneratore è presente anche sul mercato statunitense.