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venerdì 10 dicembre 2010

In Israele i treni divengono centrali elettriche

La società israeliana Innovatech sta sperimentando, in collaborazione con la National Railway Company, l’istallazione di piastre piezo-elettriche sotto i binari ferroviari

(Rinnovabili.it) – Non è un mistero che tra i possibili mezzi di trasporto a lunga percorrenza quello su rotaia possa vantare delle credenziali verdi maggiori dell’auto e treno. Ma “maggiori” non è sempre abbastanza e per aumentarne la sostenibilità c’è chi progetta convogli con design aerodinamici che ne aumentino la velocità e con sistemi di recupero energetico dalla frenata o, ancora, chi è pronto a introdurre impianti di alimentazione alternativi a base di fonti rinnovabili o addirittura attraverso il riciclo degli scarti della macellazione. E poi c’è chi, come la società israeliana Innowattech, guarda oltre e prova ad immaginare sistemi di trasporto che riescano a produrre energia oltre che consumarla.
L’azienda, già famosa a livello internazionale per la progettazione e sperimentazione di piastre piezo-elettriche da inserire sotto il manto stradale, ha avviato recentemente un particolare progetto con la National Railway Company. L’obiettivo è quello di esaminare i nuovi sviluppi basati sulla tecnologia di Innowattech, testando speciali piastre sui binari di alcuni tratti ferroviari. Il progetto prevede la deposizione di 32 IPEG PAD a livello delle rotaie in maniera tale da raccogliere le sollecitazioni meccaniche e convertirle in energia elettrica.

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I risultati preliminari, elaborati in collaborazione con la Technion University e l'Israel Railways, suggeriscono che le aree ferroviarie soggette al passaggio di 10- 20 treni l’ora, sarebbero in grado di produrre fino 120 kWh nello stesso lasso di tempo. Questa elettricità potrebbe quindi essere utilizzata dallo stesso convoglio o per alimentare la segnaletica, misurare la velocità e il peso dei treni, così come cederla alla rete elettrica.

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Israele: parte la sperimentazione di Innowattech per produrre energia elettrica dal passaggio dei treni

(FERPRESS) – Roma, 9 DIC – Innowattech, azienda israeliana specializzata nella ricerca e nello sviluppo di piastre piezo-elettriche, ha spostato il suo interesse dal manto stradale alle rotaie dei treni. Attraverso una collaborazione con la National Railway Company, infatti, l’azienda ha annunciato la volontà di testare particolari piastre sui binari di alcuni tratti ferroviari in modo da trasformare le sollecitazioni meccaniche raccolte e convertirle in energia elettrica.

La sperimentazione verrà avviata attraverso la sostituzione di 32 binari tradizionali con i nuovi IPEG Pad che consentiranno, oltre a produrre energia, di verificare la dimensione e il peso dei convogli e di calcolare la velocità dei treni. Un prototipo di sistema è stato già avviato l’anno scorso grazie a una collaborazione con la Technion University e ha dimostrato come un traffico di 10/20 treni all’ora può produrre 120 kWh, riutilizzabili per la segnaletica o per fornire elettricità alla rete.

Haim Abramovich, presidente e cofondatore di Innowattech, ha dichiarato, infatti, che il totale di energia prodotta dipende solo dal traffico ferroviario della tratta. Yitzhak Harel, presidente di Israel Railways, ha dichiarato che la partnership tra le ferrovie israeliane e Innowattech è stata naturale. “Il treno è un mezzo di trasporto verde ed aiuta a diminuire le emissioni – afferma Harel – il numero di persone che viaggia in un treno è l’equivalente di 323 macchine inquinanti”.