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sabato 27 luglio 2024

Il segreto proibito dell'Italia: perché i politici non osano parlarne?

 Hai mai sentito parlare di "neoatlantismo"? No? Non preoccuparti, non sei l'unico.

Ma aspetta un attimo... e se ti dicessi che potrebbe essere la chiave per sbloccare il futuro dell'Italia?



Immagina un'Italia forte, indipendente, rispettata sulla scena mondiale. Suona come un sogno, vero? Eppure, c'è stato un tempo in cui questo sogno era quasi realtà.

Torniamo indietro agli anni '50. L'Italia stava emergendo dalle ceneri della guerra, cercando il suo posto nel mondo. Ed ecco che nasce un'idea rivoluzionaria: il neoatlantismo.

Ma cos'è esattamente? Lascia che te lo spieghi in parole semplici:

  1. L'interesse nazionale al primo posto. Sempre.
  2. Alleanza con gli USA, ma con le mani libere. Niente vassallaggio, grazie.
  3. Amicizie strategiche con paesi chiave come Libia, Iran, Egitto. Perché? Energia, baby!
  4. Basta seguire Francia e Inghilterra in Africa. L'Italia fa da sé, con solidarietà.
  5. Un po' di sana distanza dall'UE a trazione tedesca. Libertà economica, si ringraziano gli amici d'oltreoceano.
  6. Più affari con Mercosur, BRICS e ASEAN. Perché limitarsi?
  7. Russia? Un vecchio amico da riabbracciare (con cautela).
  8. Bilancio libero in UE. Altrimenti, come staremo al passo con USA e Cina?
  9. Autonomia energetica. Almeno provarci, no?

Ti suona familiare? Forse no. E sai perché? Perché chi ha osato proporre queste idee... beh, non ha fatto una bella fine.

Enrico Mattei, Aldo Moro, Bettino Craxi. Nomi che forse conosci. Uomini che hanno osato sognare un'Italia diversa. E sai cosa hanno in comune? Sono stati tutti "rimossi" dalla scena.

Coincidenza? Forse. Ma fa riflettere, non trovi?

E oggi? Silenzio assordante. Nessuno parla di autonomia energetica in campagna elettorale. Strano, vero?

Ma tu, caro lettore, ora sai. E la conoscenza è potere.

Allora, cosa aspetti? Informati, discuti, fatti sentire. Il futuro dell'Italia potrebbe dipendere da te.

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