In una lettera al Congresso, diversi presidenti di commissione della Conferenza episcopale statunitense hanno espresso la loro opposizione alla proposta di legge, avvertendo che essa pone minacce legali e sociali ai cittadini.
Cinque presidenti del comitato dei vescovi statunitensi hanno espresso la loro opposizione alla recente reintroduzione dell'Equality Act (HR 5), che sarà votata dalla Camera dei rappresentanti nei prossimi giorni.
In una lettera firmata congiuntamente dai presidenti dei comitati della USCCB su libertà religiosa, pro-vita, matrimonio, educazione cattolica e giustizia domestica, evidenziano le minacce poste dalla proposta di legge sia alle persone di fede che a quelle senza fede, al diritto di libertà di parola, nonché a enti di beneficenza basati sulla fede e operatori sanitari con obiezioni di coscienza, tra gli altri.
