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martedì 15 ottobre 2013

L’arte di Nicola Capiluppi: uno di Noi !




Ho avuto la possibilità di prendermi un anno sabbatico , alla soglia dei 50 ho deciso di dedicarmi alla cosa che piu’ di tutte mi appassiona : l’arte ! . La valorizzazione e la riscoperta di materiale come il legno ha di fatto,  portato a far fluire la mia creatività per anni sopita , un materiale che mi affascinava sin da bambino.
Esordisce cosi Nicola Capiluppi, quando lo incontro  presso il suo laboratorio/abitazione, nel centro di Pescantina, dove  oltre a esprimere se stesso, dà  forma al suo pensiero, alla sua arte.
Adesso ha iniziato un nuovo percorso, non mi sono mai sentito artista in cerca di riconoscimenti, l’ho sempre fatto per me,  ho fatto fatica e vendere le mie composizioni, faccio fatica a chiamarli quadri . Le sue opere sono un processo di studio e introspezione che parte dal lontano .
Master of the Universe è una versione  big size, di una serie di opere concepite per rappresentare esseri venuti sulla terra, per portare cose positive, ma anche cose negative.

Plastic surgery dove ho deriso – ci racconta – uno di questi esseri :  l’ho sottoposto ad una chirurgia plastica.
Poi  Robotomo,  probabilmente una delle sue  creazioni piu’ interessanti.
L’idea di ROBOTOMO, l’ho avuta  il 9 settembre 2005,  sul treno parigi – lione, – racconta – la velocità del tgv, la musica, mi hanno indotto una riflessione profonda su uomo e macchina, e su chi fosse piu’ macchina. Sono arrivato al punto di coniare la parolarobotomo , un qualcosa che si rende conto di essere una parte di uomo e una parte di robot, imprigionato in uno stato di infelicità perenne,  non puo’ sorridere.
Si tratta di un’opera seriale,  tutti hanno lo stesso nome, ma si incrementano attraverso un numero seriale.
Ecco robotomo 005
Nicola capiluppi
Richiamo involontariamente a volti atavici , io sono alla ricerca della parte primitiva che vive in me, la voglio riscoprire, perchè la considero puraLa mia opera va tocca, abbracciata, bisogna “entrarci dentro”,  l’arte deve essere un momento di libertà totale.
Se volete incontrare Nicola da vicino ed ammirare le sue ” installazioni”, ecco i prossimi ( immediati ) appuntamenti, per conoscere la sua arte e scambiare qualche riflessione con l’artista :
domenica prossima a san giorgio di san ambrogio di valpolicella per il bosco divino che si svolge lungo il paese fino al chiostro, a novembre in via farini a bologna, con una permanete , poi la partecipazione alla biennale della creatività a verona dal 12 al 16 febbraio.
Twitter: @andreabelvedere