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r i n n o v a -nrg APPROFONDIMENTI

VIVACE: Sistema idroeletico vortice a vibrazione

Puo' sfruttare l'energia delle correnti d'acqua in tutto il mondo perché lavora nei flussi di movimento più lento di 2 nodi.  


La  maggior parte delle correnti della Terra “ corrono “ più lente di 3 nodi   

-  Si basa su "vortici e vibrazioni indotte".  

- Non dipende da onde, maree, turbine o dighe  -  

Utilizzo come stazione di pompaggio dell'acqua salata, per desalinizzazione  -  

Puo' produrre energia a partire da una vasta gamma di velocità dell'acqua -  

Ricavare energia dai corsi dei fiumi, mantenendo habitat -  

Autosostentamento industriale: se l'impianto e prossimo o vicino a fiumi, coste













Il sistema sfrutta le correnti marine, lavora a partire da meno di 2 nodi. Il 

sistema trova la sua collocazione lungo il corso dei fiumi e nei fondali marini. 





erminata la fase di beta: deployment del sistema in questi mesi. 
Articoli e pubblicazioni: http://franto4.blogspot.com/2010/06/vortex-hydro-energy-vivace.html
http://franto4.blogspot.com/2010/08/vortex-hydro-energy-clean-efficient.html
LE VENTURBINE















































WINDSTALK



IL FIUME PIEZOELETTRICO


KATE GEN


PROGETTO ONDE MARE

Secondo gli esperti, dimensionandolo opportunamente e ottimizzando il congegno, è possibile realizzare impianti della potenza di circa un megawatt, sufficienti a dare corrente a 2.000 abitazioni.
Fino ad ora, questa mia invenzione (vivo in provincia) ha trovato solo indifferenza, si pensa sempre che le vere idee arrivino dall’America.
Il Problema Ambiente, nella realtà, interessa a pochi, il Dio Petrolio (inquinante) la fa da padrone… La produzione di energia con metodi alternativi forse è solo un’ipocrisia?
La mia macchina che produce elettricità sfruttando il mare, senza modestia, è, attualmente, la migliore idea presente sul mercato ed io sto cercando qualcuno che la voglia sviluppare.
Io ho realizzato il prototipo in scala ridotta, ma le mie forze finiscono qui, sono un lavoratore dipendente e non ho le capacità economiche per promuovere quello che sarà il generatore elettrico del futuro.
Nel mondo esistono già macchine che sfruttano il moto ondoso, ma sono costose, complicate e non ammortizzabili con rese esigue che sopravvivono grazie ai contributi pubblici.
Ho speranza che qualcuno presterà attenzione alla mia proposta facendo notare il grande impulso economico che potrebbe far scaturire la sua attuazione.





http://digilander.libero.it/lcd01/


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Contatti  -  mail: rinnova.nrg@gmail.com
Riferimento e sede: Pescantina - Verona.